"5 Giu 2018
Montréal e il ricordo di Gilles
Villeneuve
Ci sono tante cose strane, in una
vecchia foto di quasi quaranta anni fa. Per esempio il fatto che il vincitore
indossi una giacca pesante sopra la tuta, o che celebri non con la tradizionale
bottiglia di champagne, ma con una magnum di birra. Quel weekend di pioggia prima
e di freddo polare poi poteva essere reso anche più strano dal fatto che quel
Gran Premio del Canada, il primo ospitato dalla città di Montreal, era stato
inizialmente previsto per il lunedì successivo, giorno del Ringraziamento. Ma
anche le TV erano già importanti, nel 1978, e si corse di domenica.
Ma forse la cosa più strana è che
quella pista corta e oblunga costruita a ridosso del bacino olimpico,
quell’ovale interrotto da chicanes che corre nel verde dell’Ile de Notre Dame,
costeggiando il maestoso fiume San Lorenzo, in principio non piaceva ai piloti.
Qualcuno diceva che era stato fatto appositamente per il loro collega locale,
quello spericolato di Gilles Villeneuve. Che neanche a farlo apposta, quella
domenica, vinse: il primo successo in F.1 per lui, sulla T3 della Scuderia
Ferrari. Rimontando con rabbia su Jones e Scheckter, il suo futuro compagno di
squadra, per poi trovarsi la strada spianata dal ritiro di Jarier.
Gilles non c’è più, anche se quelli
come lui, in realtà, un po’ rimangono sempre con noi. Ma il tracciato, quello
che all’inizio non piaceva, è rimasto ed è diventato un classico del mondiale.
E naturalmente porta il suo nome: Circuit Gilles Villeneuve."
Não vou traduzir o belo texto da Ferrari para primeira vitória daquele que Enzo dizia tanto admirar...Gilles venceu em casa, na chuva, começava aí a trajetória de um piloto que todos nós que admiramos quem faz a diferença na condução de um carro de corridas reverenciamos.
Jody vindo de lado na Wolf WR6
RESULTADO